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San Pietroburgo. Principesco sogno di ghiaccio
Sezione 1
Sezione 2
Prospettiva Nevskij
Aleksandr Nevskij. 1252
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Mio padre era il Granduca Vladimir
ed io divenni il principe di Novgorod, alcuni anni or sono,
nel 1245. Non avrei mai potuto immaginare che, dopo aver chiamato a raccolta il mio piccolo esercito per respingere l'attacco degli Svedesi, quella notte, lungo le scure acque della Neva, avrei riportato una storica vittoria. Da quel momento, fui soprannominato Nevskij, ossia "della Neva", ed ebbi l'onore di avere una via a me dedicata, e che via!
Sto parlando della Prospettiva Nevskij, di quattro o cinque chilometri di lunghezza. Percorrere la via che porta il mio nome, di cui ne vado fiero, è il modo migliore per conoscere la città e la sua vitalità, curiosando per i numerosi e particolari negozi che si possono trovare.
Ti farò compagnia durante la tua passeggiata lungo il cuore pulsante della città. Su ambo i lati del viale, con i numeri pari, in zona soleggiata, e, quelli dispari, chiamati "ombra", si trovano edifici imponenti, come ponti ricchi di storia ed altrettanti monumenti di notevole interesse. Non so cosa il destino ha in serbo per questa città, ma debbo dire, un giorno,
tante saranno le meraviglie delle quali le venture generazioni potranno bearsi e la Prospettiva Nevskij avrà sicuramente un posto d'onore, in questa città.
Sezione 3
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